Nel BookTok, i creators promuovono i loro libri preferiti con particolare inventiva, immaginando categorie stranamente specifiche come “i libri che mi fanno piangere alle 3 di notte” o “libri romantici con il cliché della coppia brontolone/raggio di sole”. I contenuti sono spesso accompagnati da musiche virali. L’equazione sembra semplice, eppure i BookTokers hanno portato le vendite dei libri verso nuovi livelli. Oggi, in quasi ogni libreria, si può trovare una sezione dedicata proprio al BookTok.
L’ascesa del trend è stata certamente inaspettata, ma non sgradita. Sin dal BookTube, nel 2010, le persone hanno usato le piattaforme online per parlare di libri - il trend si è spostato anche su Instagram -, ma nessuna di queste piattaforme ha avuto lo stesso impatto di BookTok. Lo scorso giugno, l’hashtag aveva più di 9,6 miliardi di visualizzazioni; ad aprile ne aveva più di 46,6 miliardi.
Cosa rende BookTok così speciale? Per iniziare, i video su TikTok sono un modo veloce e d’effetto per pubblicizzare e raccomandare qualcosa - in questo caso i libri. Le persone dissezionano, recensiscono e raccomandano i loro libri preferiti ad altri utenti che condividono la stessa passione per la lettura.
La maggior parte dei contenuti durano solo trenta secondi, sono esteticamente piacevoli e hanno musiche orecchiabili. Alcuni video immortalano le reazioni in tempo reale, e non è difficile imbattersi in video di utenti che si riprendono mentre piangono. Secondo un articolo del The Guardian, “Ayman Chaudhary, che ha 20 anni e fa l’università a Chicago, ha visto un’ascesa in popolarità quando ha postato un video della sua reazione alla fine de La Canzone di Achille di Madeline Miller – piangendo rumorosamente (e in modo esilarante)”. Tali reazioni incuriosiscono gli utenti: si chiedono come un libro possa provocare una reazione così forte e vengono motivati a leggerlo.
BookTok è stato descritto come l’ultimo posto “sano” del Web. È uno spazio dove le persone possono parlare di ciò che amano senza il peso del giudizio, ed è stato un mezzo di sfogo creativo durante la pandemia. Per molti utenti è servito anche per generare o riaccendere l’amore per la lettura. È un luogo che promuove la diversità: sono numerosi i creators che danno visibilità ad autori e libri LGBTQ+.
L’effetto di BookTok sulle pubblicazioni e sulle vendite dei libri è innegabile. I libri acquistati nel 2021 in formato cartaceo sono oltre 825 milioni. É il numero più alto dal 2004. Il 2022, però, è sulla giusta strada per battere il record: quest'anno, Bloomsbury ha visto un aumento del 220% nei profitti.
Anche l’impatto sui singoli titoli è oltre ogni immaginazione. Un esempio lampante è L’ultima notte della nostra vita di Adam Silvera. Decine di video di utenti che si commuovono leggendo il capitolo finale sono diventati virali, e il romanzo è stato un bestseller nella sezione "narrativa per ragazzi" per quattro anni consecutivi. Inoltre, l’hashtag “#adamsilvera” conta milioni di visualizzazioni. La direttrice di marketing e pubblicità della casa editrice Simon and Schuster, Olivia Horrox, spiega che “i trend di TikTok sono una sfida, nessuno vuole farsi sfuggire la moda del momento e quindi si accorre ad acquistare il titolo di cui tutti parlano”.
Ci sono periodi ciclici durante i quali alcuni libri tendono a invadere BookTok e a comparire nella quasi totalità dei video e, di conseguenza, in ogni libreria. La narrativa fantasy per giovani e adulti è molto popolare, con - ai primi posti - libri come Il principe crudele, La corte di rose e spine e Caraval.
In generale, il romanzo sentimentale è accolto da un pubblico entusiasta. I libri di Colleen Hoover - che sono spesso storie d’amore - hanno trovato nuova vita proprio graze a TikTok. Quando Siamo noi a dire basta è diventato uno dei bestseller del 2021 - cinque anni dopo la sua pubblicazione -, l'autrice ricorda di aver provato sincero stupore. Ha raccontato che “all’inizio non sapevo cosa stesse succedendo e anche i miei editori dicevano ‘perché stiamo assistendo a questo aumento nelle vendite?’”.
Un romanzo che ha recentemente conquistato TikTok è La mascella di Caino, un giallo sottoforma di puzzle che per essere risolto richiede al lettore di riordinare le pagine. La particolarità è che la prima edizione del libro risale al 1934, ma oggi lo si può trovare in qualsiasi libreria.
In Italia, La canzone di Achille è stato il terzo libro più venduto nel 2021. Anche Fabbricante di Lacrime - dell’autrice italiana Erin Doom - deve il suo recente successo a BookTok. Da febbraio, l’hashtag legato al titolo ha ricevuto oltre 10 milioni di visualizzazioni.
Lettori appassionati hanno creato una comunità online dove condividere il loro amore per i libri e parlare di ciò che li emoziona, formando così connessioni durante i periodi di isolamento. Hanno involontariamente dato il via a un cambiamento colossale per l’editoria, ed è chiaro a tutti che Booktok non sparirà molto presto. Né dovrebbe farlo.